Roche ha siglato con la biotech USA KSQ Therapeutics un accordo di licenza e collaborazione globale per lo sviluppo e la commercializzazione di KSQ-4279. Questo candidato farmaco, il primo della sua classe, è un potente inibitore selettivo “small molecules” dell’enzima USP1.
USP1 è una proteina che regola la risposta al danno del DNA (DDR) in un modo unico, diverso dagli inibitori di PARP.
“Il campo della risposta al danno del DNA rappresenta un’area promettente ed emergente nella ricerca oncologica”, osserva James Sabry, Global Head of Pharma Partnering di Roche, “Siamo entusiasti di collaborare con KSQ per lo sviluppo del loro nuovo inibitore di USP1 che potrebbe rappresentare una nuova opzione di trattamento per i pazienti affetti da tumori per i quali vi è ancora un significativo bisogno medico non soddisfatto”.
Il CEO di KSQ Therapeutics, Qasim Rizvi, basandosi sui solidi risultati preclinici ottenuti finora, ritiene che il candidato abbia un enorme potenziale nel contribuire al trattamento di una varietà di tumori solidi.
KSQ-4279 è attualmente in fase I di sperimentazione clinica su pazienti affetti da tumori solidi avanzati. Viene testato – sia in monoterapia che in combinazione -all’interno di uno studio di dose-escalation e di espansione.
A partire dal 2024 Roche sarà completamente responsabile dello sviluppo di questo inibitore small molecules. KSQ riceverà un pagamento anticipato e potrà beneficiare di ulteriori pagamenti in base al raggiungimento di determinati obiettivi.
Uno studio di mercato ha rilevato che vi è una crescente domanda di farmaci a base di small molecules, a causa dei costi inferiori e alla maggiore facilità di produzione rispetto ai farmaci biologici. Per il settore della biotecnologia, tra il 2023 e il 2033, si prevende un tasso di crescita annuale del 4,8%.
